Il termine paesaggio viene da paese o villaggio, una stratificazione con valenza di habitat e dove si afferma il riconoscimento di un’ esperienza.
Scrive Bufalino: “Un paese, del resto, cos’altro è se non una creatura vivente, che nasce, cresce, invecchia, muore e rinasce, secondo l’alternarsi delle generazioni?”
Bufalino mi ha svelato nei suoi scritti, soprattutto in quelli che si riferiscono all’amata città, alcuni itinerari: dal fiume Ippari alla foce lungo il mare che bagna Scoglitti; dal quartiere Muraglie alla cava contenuta nel Cozzo di Apollo e altri ancora.















