Pankratium Maritimum.
Fine estate 2009. E’ sulle spiagge di Sampieri nel ragusano, al rinnovarsi della miracolosa fioritura del Pancratium maritimum, che questo lavoro pittorico e fotografico ha inizio.
Evento comune a tanti altri luoghi lungo le coste sabbiose d’Italia e del Mediterraneo, la vita del Giglio di Mare sembra una sfida alle condizioni climatiche precarie, fra la salsedine del mare, il sole ancora cocente e le dune sospinte dal vento che agita i suoi lunghi e delicati petali in una danza spesso impetuosa.
Tutto avviene sotto lo sguardo per lo più ignaro dei bagnanti che nel corso dell’estate, lasciando ampia traccia della loro invadente presenza, rendono ancora più evidente la raffinata bellezza di questo fiore, nel contrasto con piatti e bottiglie di plastica, pacchetti di sigarette accartocciati e ogni sorta di detriti, oscene tracce irrispettosamente abbandonate sulle spiagge. Se la presentazione di questo lavoro, con la gratificazione estetica e l’accresciuta conoscenza scientifica avrà attirato l’attenzione degli spettatori verso il Pancratium, tale da aumentare il rispetto per questa pianta, il nostro obiettivo sarà raggiunto.















